Caso Mps, Nomura al contrattacco:
"No attività suscettibili di sequestro"
La banca giapponese - che oggi ha annunciato utili record - precisa che non c'è stato nessun sequestro di asset in Germania. Apertura alle "discussioni significative" con la Procura di Siena, fondi congelati di "importo limitato"
"Nessun asset è stato sequestrato in Germania", ha aggiunto il dirigente, "inoltre nessun asset della filiale di Milano di Nomura è stato sequestrato, in quanto il suo unico conto è utilizzato per finanziare operazioni giornaliere". Lo scorso 16 aprile i magistrati italiani hanno disposto un sequestro per 1,8 miliardi di euro di asset del gruppo giapponese in Germania e in Italia in relazione alla ristrutturazione del contratto Alexandria nel 2009 con il Monte dei Paschi di Siena. Nomura, precisa la nota, "ritiene che il collaterale rischiesto in questo caso sia commisurato alla dimensione e alla durata della transazione". Kashiwagi ha anche contestato il congelamento degli asset della Nomura Bank International in Italia, comunicato lo scorso 23 aprile, perchè la Nbi "non è stata coinvolta direttamente nelle transazioni rilevanti con Mps". In ogni caso i fondi congelati, ha aggiunto, sono di "limitato ammontare" e il loro blocco "non avrà assolutamente impatto" su Nomura o Nbi.
Oggi Nomura ha rilasciato conti con profitti in netto aumento nel periodo gennaio-marzo, pari a 82,4 miliardi di yen (circa 640 milioni di euro), la migliore performance trimestrale in sette anni.
Il dato si confronta con l'utile netto di 20,1 miliardi nel trimestre ottobre-dicembre e i 22,1 miliardi del primo trimestre 2012. Gli utili hanno battuto e pressochè doppiato le stime degli analisti, pari a 46,3-50 miliardi. Sul fronte Mps (segui il titolo in diretta), invece, l'amministratore delgato Fabrizio Viola ha spiegato in un'intervista al Sole 24 Ore che l'aumento di capitale da 1 miliardi della banca si potrà svolgere nel 2014, quando dovrebbero maturare le condizioni per farlo.
(26 aprile 2013)