lundi 13 août 2012

La visión está sostenida en la generación de soluciones inteligentes.

Allarme per il Fondo salvastati
rischia di slittare il sì tedesco

Secondo indiscrezioni di stampa la Corte Costituzionale non potrà decidere all'inizio di settembre per l'ingorgo di ricorsi del fronte euroscettico. E i segnali dal mondo economico fanno pensare a una ravvicinata uscita della Grecia dall'euro dal nostro corrispondente ANDREA TARQUINI

BERLINO -  Pessime notizie made in Germany per i tentativi di salvare l'euro e di risolvere la crisi europea dei debiti sovrani. La sentenza della Corte costituzionale tedesca attesa per il 12 settembre sulla conformità o meno del fondo-meccanismo salvastati europeo Esm con la legge fondamentale della Repubblica federale minaccia di slittare. Forse anche ben a lungo oltre quella data. Ciò perché esponenti euroscettici del mondo accademico hanno sporto alla Consulta tedesca un'altra causa contro lo Esm, e i giudici quindi per rispettare il loro mandato dovranno prendersi più tempo ed esaminare la nuova causa insieme a quella precedente su cui già stanno dibattendo.

La notizia, che viene da uno scoop del sito online del quotidiano economico-finanziario tedesco Handelsblatt, può far deteriorare anche gravemente la situazione nell'eurozona. E arriva mentre, sempre dalla Germania, si moltiplicano i segnali che dicono che il mondo economico-finanziario della prima potenza economica europea si prepara sempre più attivamente allo scenario di una rapida uscita della Grecia dall'area della moneta unica.

Secondo quanto aveva scritto stamane il quotidiano liberalconservatore e vicino al governo Die Welt, ad esempio, le grandi banche tedesche hanno già approntato scenari e contromisure per limitare i danni prevedendo che Atene esca volontariamente o non volontariamente dall'euro. La brutale svolta coincide con il ritorno dalle ferie in Alto Adige della cancelliera federale, Angela Merkel. 

Aucun commentaire: