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Dopo le parole di Draghi e i dati Usa
MILANO - Seduta contrastata sui mercati azionari dopo le aste in Spagna e Francia e dopo le parole del presidente della Bce Mario Draghi. Milano dopo una seduta positiva ha girato in rosso e ha chiuso in perdita dello 0,67%. Tra i titoli peggiori, Finmeccanica 2dopo la deludente trimestrale. Francoforte ha perso lo 0,2%, Parigi ha chiuso sulla parità, anche grazie alla trimestrale di Société Générale 3che, per quanto brutta, ha comunque battuto le attese degli analisti, mentre Londra è salita dello 0,1%
Negli Stati Uniti nella settimana terminata il 28 aprile le richieste di sussidio alla disoccupazione sono diminuite di 27mila unità, attestandosi a quota 365mila. Gli economisti avevano previsto richieste per 378mila unità. Il costo del lavoro nel primo trimestre è salito del 2% annuo rispetto al +2,7% delle attese. L'indice Ism sull'attività manifatturiera è sceso a 53,5 punti ad aprile dai 56 di marzo. Il dato è peggiore delle attese degli economisti, che avevano pronosticato un calo limitato a quota 55,5 punti. Alla chiusura dei mercati europei, Wall Street è in rosso: il Dow Jones perde lo 0,1%, lo S&P 500 lo 0,2% e il Nasdaq lo 0,4%.
Sul fronte obbligazionario è in lieve flessione il differenziale tra i titoli di Stato tedeschi e italiani a 10 anni a quota 390 punti dopo un minimo intraday di 384 punti. All'asta dei bonos spagnoli a tre e cinque anni 4 buona domanda, ma rendimenti in forte rialzo. Parigi invece ha collocato 7,43 miliardi di euro di titoli contro un target massimo di 7,5 miliardi con rendimenti in calo 5. Sul fronte della politica monetaria, la Bce ha deciso di lasciare invariati all'1% i tassi d'interesse. Il presidente Mario Draghi ha ribadito che ci sono rischi sul fronte della crescita. 6
Meno attenzione del solito sui mercati asiatici, perché la Borsa di Tokyo ha iniziato un lungo week-end festivo. Nel resto del continente Hong Kong ha chiuso in flessione dello 0,28%, Shanghai ha guadagnato lo 0,07%, mentre Seul ha ceduto lo 0,20%. Sul mercato dei cambi, l'euro si conferma sui livelli di ieri, a 1,3158 dollari da 1,3156, e 105,65 yen (105,43). Il dollaro/yen è a 80,33 (80,13). In calo il prezzo del petrolio: il future giugno sul Wti perde il 2,18% a 102,93 dollari al barile.
Dopo le parole di Draghi e i dati Usa
le Borse rallentano: chiusure contrastate
Pomeriggio in frenata per i principali listini del Vecchio continente. Sul fronte delle obbligazioni rendimenti in salita al collocamento in Spagna, bene invece l'ultima asta francese prima delle presidenziali. La Bce lascia invariati i tassi d'interesse all'1% e Draghi parla di una ripresa debole 1. In calo il differenziale di rendimento tra Btp e bund. Milano chiude in perdita dello 0,6%
di MARCO MASCIAGAMILANO - Seduta contrastata sui mercati azionari dopo le aste in Spagna e Francia e dopo le parole del presidente della Bce Mario Draghi. Milano dopo una seduta positiva ha girato in rosso e ha chiuso in perdita dello 0,67%. Tra i titoli peggiori, Finmeccanica 2dopo la deludente trimestrale. Francoforte ha perso lo 0,2%, Parigi ha chiuso sulla parità, anche grazie alla trimestrale di Société Générale 3che, per quanto brutta, ha comunque battuto le attese degli analisti, mentre Londra è salita dello 0,1%
Negli Stati Uniti nella settimana terminata il 28 aprile le richieste di sussidio alla disoccupazione sono diminuite di 27mila unità, attestandosi a quota 365mila. Gli economisti avevano previsto richieste per 378mila unità. Il costo del lavoro nel primo trimestre è salito del 2% annuo rispetto al +2,7% delle attese. L'indice Ism sull'attività manifatturiera è sceso a 53,5 punti ad aprile dai 56 di marzo. Il dato è peggiore delle attese degli economisti, che avevano pronosticato un calo limitato a quota 55,5 punti. Alla chiusura dei mercati europei, Wall Street è in rosso: il Dow Jones perde lo 0,1%, lo S&P 500 lo 0,2% e il Nasdaq lo 0,4%.
Sul fronte obbligazionario è in lieve flessione il differenziale tra i titoli di Stato tedeschi e italiani a 10 anni a quota 390 punti dopo un minimo intraday di 384 punti. All'asta dei bonos spagnoli a tre e cinque anni 4 buona domanda, ma rendimenti in forte rialzo. Parigi invece ha collocato 7,43 miliardi di euro di titoli contro un target massimo di 7,5 miliardi con rendimenti in calo 5. Sul fronte della politica monetaria, la Bce ha deciso di lasciare invariati all'1% i tassi d'interesse. Il presidente Mario Draghi ha ribadito che ci sono rischi sul fronte della crescita. 6
Meno attenzione del solito sui mercati asiatici, perché la Borsa di Tokyo ha iniziato un lungo week-end festivo. Nel resto del continente Hong Kong ha chiuso in flessione dello 0,28%, Shanghai ha guadagnato lo 0,07%, mentre Seul ha ceduto lo 0,20%. Sul mercato dei cambi, l'euro si conferma sui livelli di ieri, a 1,3158 dollari da 1,3156, e 105,65 yen (105,43). Il dollaro/yen è a 80,33 (80,13). In calo il prezzo del petrolio: il future giugno sul Wti perde il 2,18% a 102,93 dollari al barile.
(03 maggio 2012)
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